L'ultimo progetto di Chef Antonio Pisaniello e sua moglie Jenny Auriemma prende il nome di Cacciafumo.
Un nome che evoca un simbolo del focolare domestico: il camino. Per le aree interne dell'Irpinia un elemento essenziale all'interno di un’abitazione, l'angolo caldo della casa, un tempo necessario per il riscaldamento e per cucinare. Camino in dialetto, cacciafumo, era sinonimo di famiglia. Intorno ad esso si sviluppava la la vita domestica: ci si scaldava, si cucinava, si parlava, si rideva e si trascorrevano le domeniche di festa. Davanti a quel fuoco c’era il passato, il presente e la speranza del futuro: nonni, genitori e bambini.
La cucina di Pisaniello vuole essere tutto questo. Lo chef depositario di memorie sopite ha visto in Cacciafumo il luogo esemplare per la narrazione del suo manifesto gastronomico.
Il nuovo vecchio che risorge dalla sue ceneri. Una cucina popolare e di montagna testimonial di un territorio e delle persone che ci lavorano.
Cacciafumo è un agriturismo autentico, vocato alla filiera corta, prodotti irpini realizzati da produttori illuminati che preservano le tradizioni, ma soprattutto tanti ortaggi provenienti dai campi di Jenny.
Un tesoro di biodiversità a coltivazione biologica situato a pochi passi dalla tenuta. Cacciafumo è una struttura turistica immersa nei ritmi della natura, votata al benessere e dedicata a chi ha la curiosità e la voglia di meravigliarsi di fronte alla genuinità della natura e la semplicità dei sapori antichi.
Una bella esperienza per tutti
Architetto
Impiegato
Libero professioniasta